Il Glyphosate, e più in generale tutti gli erbicidi, sono prodotti fitosanitari soggetti a restrizioni sempre più limitanti nel corso di questi ultimi anni, soprattutto in Europa nei paesi membri UE. La tendenza legislativa è quella di ridurre i quantitativi di sostanza attiva impiegata e quindi immessa nell’ambiente: in questo caso, però, la lotta alle infestanti potrebbe risultare più difficile. Per incrementare l’efficacia dei prodotti fitosanitari, di conseguenza, sono necessari altri fattori, tra cui i coadiuvanti: la trasmissione della sostanza attiva all’interno della pianta è migliorata e quindi il suo dosaggio può essere ridotto. Con il CLEANCLASTER, prodotto dell’azienda EURO TSA e l’unico riconosciuto dal Ministero della Salute nel suo ambito, questo risultato si può ottenere, al momento, per prodotti a base di Glyphosate e Glufosinate ammonio, ma presto anche per altri numerosi erbicidi.
Nella scorsa puntata, AgriAggiorna N°6, abbiamo iniziato un percorso in stalla riguardante l’automazione per la mungitura e l’alimentazione del bestiame: proseguono le spiegazioni dei responsabili dell’Azienda agricola Berton e. Figli s.s.a. relativamente a una macchina per la trinciatura di paglia e foraggi, prima che questi prodotti entrino nel robot di alimentazione. Non solo una riduzione di costi ma anche un’incremento di produzione e miglioramento di alcuni parametri del latte sono il focus di questa seconda parte della puntata. La necessità dell’acquisto di una macchina di questa tipologia è dovuta alla possibilità di scegliere il taglio indipendentemente dalla pressatura che è stata realizzata: con o senza coltelli a balle quadre o tonde. Una filiera completa, dai campi al formaggio, in cui si colloca una stalla costruita quasi completamente in legno, aperta lateralmente per lasciare un ingresso d’aria necessario negli allevamenti biologici.